Proveniente dal ricino, l’olio di ricino è ricco di ricinoleicoacido: un tipo di acido grasso noto per combattere l’infiammazione. 1 Se applicato sul cuoio capelluto, si ritiene che promuova una crescita sana dei capelli e prevenga la caduta dei capelli.
Questo articolo discute i benefici dell’olio di ricino per i tuoi capelli e come usarlo. Copre anche cosa cercare quando si sceglie un prodotto a base di olio di ricino e i possibili effetti collaterali che potresti incontrare.
Benefici
Alcune delle affermazioni che potresti aver sentito sui benefici dell’olio di ricino sono:
Aumenta il flusso sanguigno al cuoio capelluto, che promuove capelli più sani.
Applicarlo solo una volta al mese può aumentare la crescita dei capelli fino a cinque volte la velocità normale.
Può idratare un cuoio capelluto secco e irritato.
Le sue proprietà antibatteriche e antimicotiche possono ridurre la forfora.
È stato anche affermato che l’olio di ricino è un potente antiossidante con proprietà antinfiammatorie. Gli antiossidanti impediscono ai radicali liberi di danneggiare le cellule sane del corpo, un processo noto come stress ossidativo che porta a molti effetti dannosi sulla salute, inclusa la caduta dei capelli.
L’olio di ricino contiene acidi grassi omega-6, un tipo di acido grasso essenziale che può favorire la crescita dei capelli e ridurre l’infiammazione nel follicolo pilifero.
Ci sono pochissime prove a sostegno delle affermazioni secondo cui l’olio di ricino può migliorare la salute e la crescita dei capelli.
Ricapitoliamo
Non ci sono prove scientifiche sufficienti che l’applicazione dell’olio di ricino sui capelli aumenti la salute o la crescita dei capelli. Sono necessarie ulteriori ricerche. È noto che i nutrienti specifici nell’olio di ricino, come gli antiossidanti e gli acidi grassi, sono benefici per la salute.
Come usarlo
Se sei interessato a usare l’olio di ricino, prova a strofinare solo poche gocce di olio sul cuoio capelluto. Puoi anche massaggiare qualche goccia in più nella parte centrale e nelle punte dei capelli. Questo può proteggere dalla rottura e migliorare la consistenza dei tuoi capelli.
L’olio di ricino è pesante e molto appiccicoso, rendendolo difficile da rimuovere dai capelli. È meglio diluirlo con altri oli naturali come cocco o jojoba. Questo può anche attenuare l’odore dell’olio di ricino, che molte persone trovano sgradevole, mescolando una parte di olio di ricino con due parti di un altro “olio vettore”.
Non ci sono linee guida esatte per quanto tempo dovresti lasciare l’olio di ricino sui capelli. Lasciarlo troppo a lungo può effettivamente seccare i capelli e il cuoio capelluto, quindi è meglio lavarli dai capelli dopo circa due ore.
Cosa cercare
Quando acquisti l’olio di ricino, potresti vedere alcuni prodotti che dicono “spremuto a freddo” sulle loro etichette. Ciò significa che i semi di ricino vengono pressati nell’olio senza l’uso di calore o sostanze chimiche aggressive. Molte persone affermano che gli oli spremuti a freddo sono della migliore qualità e più ricchi di sostanze nutritive di quelli trattati con il calore.
Uno dei prodotti a base di olio di ricino più popolari per la cura dei capelli è l’olio di ricino nero giamaicano. Questa varietà è prodotta con semi di ricino tostati e la cenere prodotta dal processo di tostatura. Si dice che l’olio di ricino nero giamaicano sia particolarmente buono per capelli spessi, secchi e/o ruvidi.
Come ogni olio, l’olio di ricino ha una durata di conservazione. Una volta aperto, può iniziare a irrancidirsi dopo circa un anno, quindi tienilo a mente quando scegli un prodotto e lo conservi a casa.
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